Nel 2022 possiamo certamente definire LinkedIn come il canale di social networking più proficuo ed efficiente a livello globale.
Nonostante in casa Meta si stia facendo un grande lavoro per rendere le altre piattaforme più attraenti per il mondo del business, di fatto è LinkedIn che fa da padrone in quanto a sviluppo e crescita (reale) di una rete di professionisti.
Parlo di professionisti e non di aziende anche se, come certamente saprai, è possibile creare una pagina aziendale ma, nonostante questa grande opportunità, sono ancora i profili personali a trainare il valore che viene generato all’interno di questo canale.
Profili Personali vs Pagine
Non voglio mettere i due aspetti l’uno contro l’altro ma analizzarli in modo da farti comprendere quanto sia estremamente importante curare l’aspetto umano prima di quello aziendale.
Partiamo da un dato pratico: all’algoritmo di LinkedIn piacciono le interazioni tra umani.
Basterebbe questo per chiudere l’articolo e mandarti al corso LinkedIn – Set up da gara, ma non lo farò perché voglio darti degli spunti per iniziare ad innamorarti di questo strumento di comunicazione visto spesso in modo austero e poco affabile (e ti assicuro che non è così).
Le pagine aziendali sono importantissime perché all’interno di esse si parla di servizi, di prodotti ma in particolar modo, si mette in luce anche il clima all’interno dell’azienda, le iniziative non direttamente di business (sostenibilità, benessere dei dipendenti, team building etc.).
E’ per questo che non ti dirò che non servono, solo che vanno aiutate e sostenute dai profili personali di manager, ceo, dipendenti e collaboratori.
Lo stesso vale se sei Freelance e hai deciso di aprire sia la pagina aziendale legata al tuo brand che il profilo personale (in questo caso puoi iniziare dal profilo e valutare successivamente se sia il caso di inserire anche la pagina).
5 consigli per un profilo al top
- La URL questa sconosciuta. Si tratta semplicemente del nome del tuo profilo che spesso è composto da una serie di numeri dopo il tuo nome. Puoi modificare la tua URL semplicemente entrando nella Home Page del profilo e cliccando su “modifica profilo pubblico e URL”.
- Le immagini parlano di te. Prima di qualsiasi testo, parola chiave o Job Title, le immagini parlano di te e sul profilo disponi di 2 spazi: la foto di profilo e il banner alle sue spalle. Per entrambi occorre utilizzare immagini professionali e riconducibili immediatamente a quello che fai, ai tuoi valori, magari inserendo nel banner un momento in cui eri impegnato a fare il tuo mestiere.
- Usa le parole chiave. Le parole che utilizzi sul tuo profilo permettono una rapida ricerca sia all’interno delle piattaforma che sui motori di ricerca che amano, anzi adorano, LinkedIn quindi lo indicizzano senza grandissimi sforzi. Per trovare le parole chiave devi pensare a quali problemi risolve il tuo lavoro, analizzare il tuo target e inserire dei termini che siano facilmente riconducibili alla tua professione o specialità.
- LinkedIn non è il CV. Anzi su questo canale dovrà essere arricchito di tutti quei particolari che servono a dare maggiore valore al tuo personal branding. All’interno del profilo c’è una sezione specifica dove puoi raccontare la tua storia, inserendo i valori, le ambizioni, i progetti riusciti e il percorso che vuoi intraprendere.
- Fatti referenziare. Hai lavorato negli anni per diverse realtà che possono dare una testimonianza del lavoro che hai fatto? Chiedi loro di scriverla su LinkedIn. Molto spesso si ha timore di questa azione, ma se hai lasciato un buon ricordo e fatto un ottimo lavoro certamente sarà un piacere scrivere poche righe per referenziarti.
La potenza è nel Network
La chiave di questo potente mezzo di comunicazione è certamente il network, ma per creare una rete che sia in grado di sostenerti nel tuo progetto di business occorre partire dalla fiducia in te.
Il punto di partenza è smettere di avere paura di LinkedIn e iniziare ad usarlo a proprio favore, come un grande contenitore di opportunità, che però si generano solo se tiri fuori il tuo vero lato umano.
Ora è giunto il momento di dirtelo, non aspettare domani perché potrebbe essere tardi, vieni a trovarci al corso che partirà a breve sulla nostra piattaforma, dove troverai il coraggio e anche le basi per il tuo primo passo verso LinkedIn.